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SE HAI BISOGNO DI SUPPORTO O CHIARIMENTI 

Immagine del redattoreAntonello Calabrese

CTS delle DBN: una risposta che non risponde


CTS delle DBN ProfessioneDBN


Nella riunione del Comitato Tecnico Scientifico delle Discipline Bio Naturali della Regione Lombardia tenutasi ieri, 11 aprile, si è toccato un tema del quale ho avuto già modo di scrivere in un precedente articolo (leggilo qui).


Nell’ultimo periodo in cui presiedei il Comitato mi accorsi di un punto incerto nella definizione delle responsabilità e delle competenze e chiesi ufficialmente alla Regione Lombardia: “se il CTS delle DBN non è tutelato giuridicamente dalla Regione in caso di controversie legali e non è nemmeno una Associazione costituita, in caso di controversia economica il Presidente e il Consiglio Direttivo rispondono con i propri beni di eventuali risarcimenti a terzi? Come sono definite le responsabilità di un Direttivo che prende decisioni in nome e per conto di un Comitato, ma senza avere garanzie né da parte della Regione, né dalla costituzione di un ente giuridico?”


Il Comitato ha indetto una Assemblea per stabilire la data del rinnovo delle cariche per il 24 aprile prossimo.


Ho voluto chiedere al buon Jose Bellesini, Vice Presidente del Comitato che dalle mie dimissioni dal ruolo di Presidente (dovute al disaccordo con la maggioranza del Direttivo che intendeva indire le elezioni prima di aver ottenuto una risposta soddisfacente a tali domande) ha ottimamente svolto le funzioni di Presidente, se ci fossero stati sviluppi e risposte da parte dell’Ufficio legale della Regione al quale mi ero rivolto.


La risposta ricevuta pubblicamente da Jose è stata che la Regione non intende rispondere all’attuale Direttivo, in quanto uscente e, semmai, il nuovo Direttivo potrà rivolgere nuovamente la domanda dopo il suo insediamento.


Onestamente la risposta ricevuta pubblicamente non riesce a soddisfarmi: nel caso ipotetico che io volessi candidarmi (cosa che non intendo fare) dovrei accettare a scatola chiusa delle responsabilità che l’Ufficio Legale della Regione non è stato capace di definire negli ultimi anni, provare a chiedere ancora lumi e, nel caso la risposta non mi soddisfacesse, dimettermi? E le responsabilità assunte nel frattempo, in attesa di una risposta?


La Legge 2 del 2005 di Regione Lombardia è, a mio avviso, la migliore e la meglio attuata tra le tre Leggi Regionali vigenti in materia di DBN, il Direttivo uscente sta facendo del suo meglio per svolger i suoi compiti, ma un punto così importante meriterebbe risposte chiare ed univoche prima che un nuovo Direttivo si assuma un impegno, non dopo.


È vero che “esiste sempre la possibilità di divorziare”, come ha detto Bellesini, ma prima di contrarre matrimonio con qualcuno a me sembrerebbe importante conoscere quanto meno il sesso.

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